domenica 15 agosto 2010

quotidianità

Speriamo che si trovi bene a questo centro estivo, almeno imparerà a nuotare una volta per tutte. Per riuscire a prenderlo alle cinque dovrò chiedere per tutto agosto un permesso, ma sì tanto ferie anche quest'anno non ne farò. Che ore sono? Cavolo già le 8.05, menomale che è venerdì, che è agosto e che a Milano c'è molto meno traffico del solito. Ma cosa vuole questo, no la borsa no, è già la terza volta quest'anno. Mio dio che dolore, non vedo più nulla cosa è stato un pugno, te la lascio la borsa, ma chi sei, no un altro pugno no, sento il sapore del sangue e la testa pulsare ma non riesco a muovermi, aiuto qualcuno mi aiuti, perchè nessuno mi aiuta, mi si sta annebbiando la vista, ma no contro il muro no, che strano calore cos'è, ma è il marciapiede quello che mi sembra di vedere così vicino, certo ho la faccia per terra, strano, perchè non riesco a rialzarmi, è sangue questo, ma non il mio, io non sento nulla, una scarpa, sono calci ma perchè non sento nulla, sta diventando buio, quanta polizia ma dove mi stanno portando, dove sto andando, non capisco, vabbè qualsiasi cosa sia l'importante è che per le cinque io possa esser in piscina a prendere il mio bambino.

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