giovedì 4 agosto 2016

Vestito


Un giorno, così per caso, lo ritrovo, il mio vestito rosso quello che avevo confezionato tra le medie e le superiori. Il vestito delle occasioni, quello che avrei messo quando sarei stata pronta, nel momento e nel posto giusto, per gli amici che sarebbero arrivati, per l'amore che mi aspettava, per il  lavoro che avrei scelto, per la sera di capodanno in cui avrei festeggiato l'inizio di tutto. Il mio bellissimo vestito rosso, confezionato con i fili delle infinite possibilità, completamente dimenticato. E ora, dopo tutti questi anni in cui niente è andato come doveva andare, in una fase della vita dove aspettative e sogni hanno forme completamente diverse e contenute, dove le prospettive si sono capovolte, me lo ritrovo così, tra le mani. Guardarlo mi da la sensazione che il tempo si sia preso gioco di noi e noi di lui. Alzo le spalle e lo infilo. Indosso il mio vestito rosso e mi accorgo che la taglia è sbagliata, lo è sempre stata, rido e esco lo stesso, come se niente fosse...stato.